sabato 25 ottobre 2014
La settimana del baratto
venerdì 17 ottobre 2014
Sablè breton al cacao
La ricetta dei sablè che ho fatto e strarifatto, e che condivido con voi, non è ovviamente di mia invenzione ma di un più grande maestro della pasticceria, Pierre Hermè.
domenica 12 ottobre 2014
La domenica è sempre più dolce
Si sa la domenica in casa mia porta cibo,tanto buon cibo,compagnia e dolci. Si tratta forse di un refuso meridionale di vecchia data ma che dire....a noi ce piace così! Per oggi pranzo veg e classico dessert all 'italiana...Il Tiramisù.
La mia ricetta per il tiramisù non è propriamente tradizionale ma è semplice, leggera e golosa.
Utilizzo :
500gr di panna montata
500gr di mascarpone
Zucchero q.b.
Marsala q.b.
Savoiardi
Caffè caldo
Pepite di cioccolato fondente
Cacao amaro
Cosa fare:
Montare la panna. A parte montare il mascarpone e aggiungervi il marsala (a vostro gusto) e zucchero. Unire la panna alla crema di mascarpone poco alla volta mescolando dal basso verso l'alto.
Inzuppare i savoiardi nel caffè caldo. Questo è il momento più delicato:i savoiardi devono essere tuffati per intero nel caffè (che deve essere caldo) in modo rapido senza indugi!
Formare uno strato di savoiardi,poi di crema, spolverare di pepite di cioccolato e ricominciare. L'ultimo strato sarà ricoperto di cioccolato amaro.
Voilà!
venerdì 10 ottobre 2014
Un fiorellin
Anche qui c' è lo zampino dell'orto di "famiglia" homemade.
Fiori di zucca (attenzione non di zucchina) ripieni di ricotta e pepe.
Un classico della tradizione friggitoria partenopea. Semplice ma non banale. Basterebbe un fiore non fresco e dea ricotta non di prima qualità per avere un risultato molto diverso.
Per il ripieno,dopo aver lavato e tolto I pistilli del fiore, miscelate la ricotta con il pepe fino ad ottenerne una crema.
Riempite I fiori e lasciate riposare un pó in frigo.
Preparate la pastella utilizzando il metodo e le proporzioni della tempura: 330gr di acqua frizzante fredda (o anche birra) e 240 gr di farina. Attenzione a non formare grumi.
Tuffate ogni fiore nella pastella e friggete in olio in immersione. I fiori ripieno richiedono una cottura brevissima ma attenta ad eventuali fuoriuscite !!!
Voilà!
giovedì 9 ottobre 2014
Dal suo orto alla mia tavola
Arriva dall'orto della rughetta fresca e sulla mia tavola si è trasformata in : Trofiette al pesto di rugola e ricotta.
Per il pesto di rugola armatevi di tagliere e coltello. Rispetto al frullatore ad immersione o ad altre apparecchi simili otterrete un pesto molto simile a quello fatto al mortaio. Quindi tritate finemente al coltello e miscelate poi con alcuni cucchiai d'olio e se volete dei pinoli. E voilà..pesto freschissimo! Buonappetito!